Come visitare Cuba? i cubani risponderebbero Cuba no es fácil.
Se decidete di viverla come un cubano vi troverete di fronte a tutta una serie di difficoltà che normalmente il cubano si trova a vivere quotidianamente e che, evidentemente visitandola da turista, non trovereste.
Vi elenco alcuni piccoli consigli utili affinché possiate visitare Cuba senza senza troppi problemi e senza stress.
VISITARE CUBA:ARRIVO A LA HABANA
A Cuba regna la calma e l’ottimismo, ciò di cui non siamo piu abituati in un mondo globalizzato: se non cambi il chip rischi di stressarti molto e di rovinarti le vacanze.
Pensiate che stia esagerando, ma non è cosi.
Quando si ha già la valigia, e si entra nella hall degli arrivi, ci troviamo di fronte a moltissimi cubani che stanno aspettando i suoi familiari in visita proveniente dall’estero. (se vuoi qualche consiglio su come fare la valigia leggi qui)
C’è caos sì: le urla della felicità dei parenti che vedono il suo familiare rientrare, gli abbracci , i taxisti che urlano “taxi, taxi” la ventata di calore che viene dall’esterno e quell’odore di nafta forte che viene dalle auto fuori aspettando l’arrivo dei turisti.
È coinvolgente il caos, si respira un mondo diverso.
MAI DIRE CHE È LA PRIMA VOLTA CHE ANDATE A CUBA.
Un altro punto importante su come visitare Cuba: al momento del vostro arrivo, sarà la prima cosa che vi chiedono. Dovete farvi vedere sicuri che gia siete stati nella “Cuba linda” e sicuramente dovrete armarvi della vostra capacità di negoziazione.
TAXI
Il taxi dall’aeroporto al centro mediamente costa sui 30 cuc e se vi sparano una cifra esorbitante perche vi vedono più o meno “benestanti” dite che la volta precedente vi hanno offerto meno. Non sarà facile ma sarà un buon esercizio per iniziare la vostra esperienza cubana.
Considerando che normalmente si arriva intorno alle 19.00 a la Habana, vi ritroverete in taxi verso il vostro alloggio, percorrendo le strade senza elettricita’ della citta’.
I taxi sono molto “vissuti” ma la radio funziona e già ci da il benvenuto, ed anche se l’elettricità non è il forte di Cuba, ci sentiamo dentro di noi una “elettricità” notevole.
DOVE ALLOGGIARE

Riguardo agli alloggi, vi consiglio vivamente di non prenotare un hotel in anticipo, se volete visitare Cuba veramente. Anche se un pò azzardato il mio consiglio è di cercare una casa particular direttamente sul posto così potete vederla e contrattare un poco il prezzo senza avere spiacevoli sorprese. (In alternativa ci sono alcuni operatori locali come Cubatur e uno mio di fiducia italiano come Cuba Latin Travel se non ve la sentite proprio)
Nel centro, ossia nella Habana Vieja, i prezzi sono decisamente più alti intorno ai 35 cuc al giorno: ci sono possibilità di stare in una casa, da soli e quindi poter cucinare per conto vostro, oppure avere una camera con bagno privato condividendo gli spazi comuni con la famiglia cubana.
ALLOGGI FUORI DALLE GRANDI CITTÀ

Il dividere la casa con una famiglia è ancora piu coinvolgente se decidete di allontanarvi un poco dalla grande città: a pochi km dalla capitale potete trovare la persona genuina cubana, quella che ancora non ha questa grande bramosia di andare all’estero per cercare fortuna e che non cerca di fregare il turista si o si. I cubani che vivono lontano dalla città, trascorrono il loro tempo libero seduti su una sedia a dondolo, spesso in compagnia dei loro amici oppure gli uomini giocando a domino per la strada con il loro tavolo.
Si parla di pettegolezzi dei vicini, di politica estera ma non della politica cubana.. quella se ne puo parlare a porta chiusa, in casa, sempre e quando il padrone di casa ne voglia parlare.
Ad ogni modo, escludendo le case molto accessoriate, a Cuba c’è sempre un problema con l’acqua: a volte non c’è calda mentre a volte non c’è proprio.
Vari giorni mi sono ritrovata a farmi la doccia con il barattolo del gelato che riempivo da una cisterna. Non chiedetemi come ho fatto ma con il caldo che faceva a Santiago, mi andava bene anche farmi la doccia così.
Saltiamo un momento a
SANTIAGO DE CUBA
Giusto l’altro estremo di Cuba ed originariamente capitale di Cuba, la cosiddetta “Terra Caliente”
Vi chiederete, perché?
Prima di tutto un caldo mortale e, se andate in estate, da Giugno sarà ancora peggio..impossibile uscire nelle ore calde, quando la temperatura si aggira intorno ai 45 gradi. Altro motivo dell’attributo di terra caliente è perché innanzitutto ebbe luogo in Santiago un’importante evento della rivoluzione cubana, (il famoso assalto al Quartel Moncada), ma anche c’è da dire che la sua gente caratterialmente è molto sanguigna.
Passo a parlare di questa città perche è giusto l’opposto de la Habana.
Qui si respira molta più povertà: il cubano ha meno contatto con il turista dovuto al fatto che non è facilmente raggiungibile.
I voli interni sono cari e il viaggio in bus da la habana è interminabile.
Santiago è una città storica, con delle belle spiagge a qualche chilometro dalla città, con un cimitero famosissimo (adesso anche Fidel è sepolto li) e con la famosa la basilica del Cobre.
La gente che non ha a che fare con il turismo, è un pò schiva, a differenza de la Habana.
Ha quasi paura del turista e non ve ne abbiate, se quando vi parlano, molti di loro, non vi guarda in faccia, oppure, anche se parlate un perfetto spagnolo, dicono che non li capite.
RAZZISMO CUBANO
Beh sì, purtroppo qui come in tutta Cuba potete essere “vittima” di razzismo ossia, molti locali, come ristoranti e negozi sono sì, accessibili a tutti, ma ad ogni modo il turista viene guardato un pò male. Il turista secondo la mentalità cubana ha i soldi, ha la “yuma” (in gergo cubano) e viene visto solitamente come un morto di fame, frequentando i loro luoghi.
Anche tra cubani c’ è molto razzismo, tra gente del nord e sud (come succede purtroppo in molti altri paesi) ma soprattutto tra Bianchi e Neri.
Il cubano spesso e volentieri è invidioso a parte essere razzista: se vede che un suo/sua connazionale sta con un/una turista li diventa il suo peggiore nemico. (evidentemente invidia il fatto che il suo connazionale ha un economia diversa dovuta all’aiuto dello straniero)
Io ad esempio con il mio ex cubano non potevo entrare in alcuni hotel “da turista” per prenderci un aperitivo:la scusa, era che erano hotel per turisti, e nonostante le mie spiegazioni, non c’era la possibilità di convincerli.
DOVE MANGIARE
Per mangiare si hanno ottime opzioni: I paladares sono un pò da turisti e vi sparano dei prezzi totalmente europei mentre vi consiglio di guardare dove vanno I cubani a mangiare, dove si paga nella moneta “cubana”, in moneta nacional e dove con 2⁄ 4 euro si può mangiare veramente bene e con qualità.
Evidentemente, come accennato prima, vi potrete trovare nuovamente nella situazione di avere gli occhi addosso ma vi consiglio di comportarvi naturali e come se foste cubani.
MONETA DOPPIA
L’assurdo di questo paese è che ci sono due monete: quella per il turista, Equiparata el dollaro (cuc) e una per il cubano, la moneda nacional.
Un cuc equivale a 24/25 pesos nacional. Il cambio può variare a seconda che lo cambiate in una “cadeca” (banca) oppure al mercato nero.
Evidentemente le istallazioni turistiche accettano solo cuc, mentre i “ristoranti” cubani e i mezzi pubblici solo moneda nacional.
Pertanto vi consiglio di cambiare qualcosa in moneda nacional.
Qui arriva l’assurdo: molti negozi di alimentari e di cose per la casa dove i cubani vanno a comprare, hanno prezzi esorbitanti. Purtroppo il blocco imposto da USA fa sì che moltissime cose siano impossibili da trovare oppure carissime. Uno shampoo può costare 5 cuc e il loro stipendio è di 15 cuc al mese.
Da qui deriva il fatto che il cubano sta nella “lucha” ossia vive alla giornata lottando giorno dopo giorno per mangiare e vivere al meglio.
MEZZI PUBBLICI
Se volete visitare Cuba come un residente è indispensabile usufruire dei loro mezzi di trasporto. Potete trovare:
1) Camion per trasportare animali che in realta’ trasportano persone
2) Autobus, un pò vecchi e che magari durante il viaggio si rompe
3) Barche, se dovete passare da una sponda all’altra
4) Moto taxi, e bici taxi per percorrere piu rapidamente il centro
5) Taxi condivisi
L’imbarazzo della scelta e della creatività cubana.
Se cercate la comodità questi mezzi non fanno per voi ma se cercate un’esperienza unica e di visitare la vera Cuba ve lo consiglio vivamente.
VISITARE CUBA IN TAXI CONDIVISO
Il taxi condiviso è un opzione fantastica e molto usata a la Habana: hanno il cartellino di taxi sul cruscotto, (normalmente sono auto degli anni ‘50) si fermano alzando la mano e, una volta fermo, si dice al finestrino, verso il conducente, dove si vuole andare. Se il taxi va in quella direzione ti accetta e il costo e’ di 0.50 cuc.
CAMION
Se invece decidete di prendere il camion, il risparmio è assicurato, perché con pochi soldi in moneda nacional potete fare lunghi tragitti. La situazione piu comune è che vi troverete spesso a dover stare seduto su una panchina di ferro sul camion, oppure in piedi.
Mi ricordo una volta che stavo seduta in un camion ed avevo una bambina di fronte a me che mi fissava estasiata: il fatto di vedere una ragazza “diversa” da lei le provocava curiosità cosicché mi chiese di dove ero.. una tenerezza unica e un’ ingenuità incredibile.
Mi Cuba linda, la tengo costantemente nel cuore: una grande signora sensuale e carismatica ma anche ingegnosa e divertente che può con tutto quello che ha e non si arrende mai.
Così voglio essere, Cubita linda, e con gli occhi pieni di scoperta come quella bambina per scoprire la vera vita .
